Elif Shafak è l’autrice da leggere se stai per partire per la Turchia
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Redazione BookToBook
16 Lug 2019
Elif Shafak è considerata una delle voci più importanti della narrativa mondiale.
È assurta agli onori della cronaca mondiale nel 2006 quando venne accusata dall’avvocato Kemal Kerncsiz di aver infranto l’art. 301 del Codice Penale Turco, che punisce l’offesa all’identità turca per aver parlato del genocidio armeno nel suo libro La bastarda di Istanbul.
In tutto il mondo si è diffusa una movimentazione di istituzioni, intellettuali, giornalisti che hanno espresso il loro sdegno e tutta la loro solidarietà alla scrittrice la quale, nonostante la sua gravidanza all’ottavo mese, dovette subire il processo che si chiuse con la sua piena assoluzione.
Da lì in poi, Elif Shafak è stata travolta da un successo planetario che ha visto tutte le sue opere (pubblicate in Italia da Rizzoli e poi in BUR) tradotte in più di 50 lingue.
«Il mio Paese sta tornando indietro. E a pagare sono soprattutto le donne.»
Elif Shafak nei suoi libri parla di libertà e democrazia
«Alle donne di Istanbul e alla città di Istanbul che è, ed è sempre stata, una città femmina.» Il suo ultimo libro I miei ultimi 10 minuti e 38 secondi in questo strano mondo Elif Shafak lo dedica alle donne della sua città.
«La Turchia è un Paese bellissimo, potrebbe essere un modello per il mondo musulmano. Invece assistiamo all’avanzata del nazionalismo, del totalitarismo, del conservatorismo islamico, del patriarcato, della misoginia.»
E proprio la Turchia è il terreno su cui si muovono molte delle storie dell’autrice. Secondo Elif Shafak Istanbul è come una she-city, ossia come fosse davvero una rappresentazione femminile, tanto che la paragona a una vecchia donna con un cuore giovane che è eternamente alla ricerca di nuove storie e nuovi amori.
«Istanbul permette di comprendere, forse non razionalmente ma intuitivamente, che Oriente e Occidente sono in ultima istanza concetti immaginari e quindi possono essere immaginati di nuovo e diversamente.»
Tre libri per conoscere Elif Shafak
Con I miei ultimi 10 minuti e 38 secondi in questo strano mondo Elif Shafak ritorna in libreria con un romanzo duro e luminoso, dettato da una necessità ineludibile, un romanzo che ospita la realtà tutta. Ed erige davanti ai nostri occhi una città lacerata e nervosa, affamata di libertà, una città femmina che salva e condanna.
Divenuta ormai il simbolo di una Turchia che ha il coraggio di guardarsi indietro e raccontare le proprie contraddizioni, Elif Shafak intreccia con luminosa maestria le mille e una storia che fanno pulsare il cuore della sua terra. Senza dubbio, La bastarda di Istanbul è il romanzo rivelazione con cui l’autrice si è imposta sul panorama letterario mondiale.
Un eccentrico palcoscenico per le intricate vicende e le ossessioni dei protagonisti, che intrecciano i loro destini sullo sfondo di una inquieta e vitale Istanbul, sospesa tra modernità e tradizione. Il palazzo delle pulci è un memorabile affresco della città sul Bosforo, da cui emergono i mille volti di una terra dal fascino senza fine.