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4 libri più 1 per conoscere Patrick Modiano
Scritto da:
Redazione BookToBook
31 Mag 2015
«Per l’arte della memoria con la quale ha evocato i destini umani più inesplicabili e per aver svelato la vita reale durante l’Occupazione»: questa la motivazione del Premio Nobel per la letteratura assegnato nel 2014 a Patrick Modiano, lo scrittore e sceneggiatore francese, classe 1945, figlio di un ebreo di origini italiane vittima del nazismo.
Pur essendo molto amato è in realtà un personaggio molto schivo, che non affronta volentieri i riflettori e non rilascia facilmente interviste. «Finalmente rintracciato dalla stampa dopo l’annuncio», scrivevano su La Stampa, «Patrick Modiano si è detto “felice” del premio pur aggiungendo di trovare il tutto francamente “bizzarro”.» Ti proponiamo cinque libri per scoprire questo grande scrittore.
1. Il suo ultimo romanzo! Volendo, puoi cominciare proprio da qui. Il protagonista di Perché tu non ti perda nel quartiere si chiama Jean Daragane ed è uno scrittore parigino vicino alla settantina, che vive in totale solitudine. Viene facile ritrovare, almeno nell’incipit, uno spunto autobiografico, no? Una sera, dopo mesi in cui Jean non ha letteralmente scambiato parola con nessuno, il telefono di casa squilla: si tratta di un uomo che dice di aver ritrovato la sua agenda, smarrita a bordo di un treno…
2. Via delle Botteghe Oscure. È il romanzo con il quale Patrick Modiano vinse nel 1978 il Premio Goncourt. Pedro McAvoy Stern, il protagonista, è un uomo che, da qualche anno, per colpa di un’amnesia non sa più chi è. È arrivato il momento di indagare su se stesso. Con costanza e tenacia, Pedro rimette insieme come in un puzzle i pezzi della sua vita, conducendo una vera e propria attività investigativa. E, poco alla volta, dal passato affiorano un suono, un’immagine, un profumo…
3. Villa triste. Primi anni Sessanta: un giovane francese di cui sappiamo molto poco si rifugia in una stazione termale affacciata su un lago dell’Alta Savoia, a pochi chilometri dalla Svizzera. Volendo nascondere la propria identità si presenta come il discendente di una nobile famiglia russa – il conte Chmara – e si innamora perdutamente di Yvonne.
4. I viali di circonvallazione. Un figlio cerca il padre che dieci anni prima lo ha abbandonato e lo ritrova in uno dei villaggi più graziosi della Seine-et-Marne, ai margini della foresta di Fontainebleau. Romanzo giovanile di Patrick Modiano, ci fa capire qualcosa del suo rapporto non facile con l’ambigua figura del padre, uno dei temi ricorrenti della sua opera.
5. La donna del taccuino rosso, di Antoine Laurain. Il libraio Laurent trova su un marciapiede nelle strade di Parigi una borsa color malva, e spinto dall’istinto si mette sulle tracce della proprietaria partendo dal contenuto della borsetta: una molletta per capelli, una boccetta di profumo Habanita, qualche vecchia fotografia, una bottiglia di Evian da mezzo litro, un fermaglio con un fiore di stoffa azzurro, una penna a sfera Montblanc nera, un paio di dadi rossi, tre sassolini sicuramente raccolti in luoghi significativi e… il romanzo di un importante scrittore francese con dedica. Indovinato chi è lo scrittore? A Laurent non rimane che cercare di mettersi in contatto con lui.