Peppe Vessicchio è di certo uno dei direttori d’orchestra più amati dagli italiani: grazie al suo libro La musica fa crescere i pomodori (scritto con l’aiuto del giornalista Angelo Carotenuto), finalmente abbiamo l’occasione di conoscere il suo rapporto con la musica, di scoprire le sue passioni, abitudini e gli aneddoti legati alla sua lunga e affascinante carriera. Ha collaborato con Gino Paoli, Elio e le Storie Tese, Zucchero, Andrea Bocelli, Avion Travel, Fiorella Mannoia, Ron, Piero Mazzocchetti ed Eros Ramazzotti, ha vinto quattro volte il premio come miglior arrangiatore e miglior direttore d’orchestra, è stato una presenza quasi fissa al Festival di Sanremo dal 1990: una storia che fa girare la testa!
Il libro è un saggio pop autobiografico ricco, profondo e divertente sul talento, sulla passione e la capacità di trasferirla, sulla cura, sugli effetti straordinari dell’armonia nelle nostre vite. Abbiamo scelto per te le frasi più significative, da non dimenticare. Guarda la gallery!
La musica non è solo stimolo cerebrale. La musica ha la capacità di entrare nel fondo di noi. Può parlare alle nostre cellule e con una parte di noi che non conosciamo. E quando gli armonici si combinano in modo naturale, l’equilibrio delle loro attrazione è pacifico e ci dà benessere. Musica armonico-naturale, io la definisco così. Se tutte le cose che ci circondano avessero questo equilibrio, questa propria formidabile individualità all’interno di un insieme, ci troveremmo in una condizione ideale.
Peppe Vessicchio