«Volevo un personaggio imperfetto, introspettivo e vulnerabile, molto più di quanto accada di solito in questo genere, per certi aspetti.» Ecco come nei libri di Simon Beckett viene presentato il suo David Hunter, l’antropologo forense che ha iniziato le sue indagini in La chimica della morte. Il genere poliziesco è già pieno di duri con un debole per la bottiglia, dice Beckett, aggiungerne un altro non gli sembrava una buona idea. Se sei alla ricerca del thriller perfetto per l’estate, ti consigliamo di cominciare questa serie. E abbiamo ben tre ragioni per farlo!
1. L’antropologia forense. Detto così potrebbe sembrare una lettura complicata. Invece è un filone molto ricco, e se sei un divoratore di thriller questa notizia potrebbe farti piacere, visto che ti darà da leggere molto a lungo. La ricerca, in questo tipo di romanzi, è molto importante, spiega Beckett: i dettagli scientifici danno un senso di autenticità alla storia. A patto, naturalmente, che non prendano il sopravvento. Se l’idea ti piace, ti proponiamo anche una versione al femminile: le indagini di Temperance Brennan, di Kathy Reichs.
2. I premi. Nel 2006 La chimica della morte è stato nominato al Golden Dagger, il premio per il miglior romanzo giallo dell’anno assegnato dalla Crime Writers’ Association. Ma più dei premi valgono le parole dei lettori: «Reputo che un buon giallo/thriller sia quello che mi induce a curiosare qualche paginetta più in là, tanta è la voglia di vedere cosa succede» dice Kelanth su Goodreads, per esempio.
3. Storie senza cali di tensione. Se preferisci leggere una storia che si conclude in un solo libro, Il rifugio è il romanzo che fa per te. È la storia di Sean, un uomo in fuga che rimane ferito e al risveglio si ritrova in una splendida fattoria, accudito da una famiglia fuori dal comune. Dovrà considerarsi paziente o prigioniero? Se invece cerchi una serie, ti consigliamo quella che ha per protagonista David Hunter: sono quattro romanzi, che puoi iniziare a leggere subito. Ti lasciamo con la lista completa, in ordine cronologico:
- La chimica della morte
- Scritto nelle ossa
- I sussurri della morte
- La voce dei morti