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Il senso delle Olimpiadi va molto oltre la celebrazione dell’abilità fisica

Scritto da:
Redazione BookToBook
23 Lug 2021

Lo sport aiuta a mettersi in gioco, credere in se stessi, sfidare i propri limiti. Lo dimostrano le Olimpiadi e i libri che ritraggono le emozionanti biografie dei campioni e delle campionesse olimpioniche di tutto il mondo. Esempi dell’impronta che lo sport è in grado di lasciare nella Storia. Un’impronta che trascende gli obiettivi personali per diventare simbolo di riscatto per intere nazioni.

Olimpiadi e libri, un connubio sempre vincente

Il senso delle Olimpiadi va molto oltre la celebrazione dell’abilità fisica. Lo spiega bene Toni Padilla ne L’atlante dei sogni olimpici: un viaggio meraviglioso tra storie che sembrano film, avventure impossibili, immensi traguardi, tradimenti, rivelazioni, cadute, ma soprattutto imprese al limite dell’umano.

In Atlante sentimentale Giorgio Terruzzi fa tappa a Bologna per raccontare la storia di Trebisonda Valla, detta Ondina, la prima donna italiana a conquistare una medaglia d’oro ai Giochi di Berlino nel 1936. Negli anni successivi Ondina Valla continua a correre. Vince quindici titoli italiani, pensa ai Giochi di Tokyo, deve fermarsi nel ’43. Dolori alle ginocchia, alla schiena. La guerra chiude gli stadi. Si sposa un anno più tardi con Guglielmo De Lucchi, il medico al quale aveva chiesto un rimedio ai propri acciacchi. In un periodo storico in cui le donne erano relegate a casa Ondina Valla diventa un simbolo.

Simona Quadarella è la nuotatrice più promettente dello sport italiano. Specializzata nello stile libero, vanta sei ori ai Campionati europei, dove si è affermata sia a Glasgow 2018 che a Budapest 2021. In questo libro – scritto con Lorenza Bernardi – la giovane racconta le sue imprese e i segreti della sua quotidianità.

Per Davide Cassani, ex ciclista professionista e ora CT della Nazionale maschile, e Giacomo Pellizzari, scrittore e pedalatore incallito, la bici è uno strumento di scoperta, il mezzo più adatto e versatile per immergersi nelle meraviglie d’Italia.
Il ciclista curioso propone venti itinerari dalle Alpi alla Sicilia con diversi gradi di difficoltà, pensati quindi per ogni livello di “gambe”, tutti accomunati dal fatto di riservare grandi sorprese: panorami, castelli, tradizioni popolari, storie locali e via libera alla curiosità.

Ivan Zaytsev è uno dei giocatori di pallavolo più forti del mondo. Nato da genitori russi, nelle vene dello Zar scorre sangue d’atleta: sua padre era un fortissimo palleggiatore e sua madre una grande nuotatrice (campione olimpico il primo, primatista mondiale la seconda). Zaytsev ha cominciato con il minivolley a San Pietroburgo ed è passato poi alle giovanili a Perugia. Da allora non si è più fermato fino ad arrivare a giocarsi il primo posto alle Olimpiadi di Rio 2016 aggiudicandosi, con la squadra italiana, un argento che è solo la spinta più forte verso il prossimo oro.

Si passano cerchi, clavette e palle, maneggiano il nastro creando effetti straordinari. Quando le guardi danzare sembra quasi che possano volare. Sono le Farfalle della nazionale di ginnastica ritmica. Con il sorriso sulle labbra provano e riprovano esercizi, passi e lanci per centinaia di volte, per mesi. Devono raggiungere la perfezione, imparando a nascondere la fatica e a rialzarsi dopo i fallimenti. Queste ragazze, che uniscono forza ed eleganza, determinazione e passione, hanno un unico, grande obiettivo: arrivare a quella agognatissima medaglia che potrebbe cambiare la loro vita per sempre.