Il catcalling cosè. Chiamare i gatti – è la logica del richiamo che il padrone usa per i gattini, ma applicato alle donne per strada. Un fischio, un apprezzamento, una parola oscena, un verso animale di qualche genere. Accade molte volte nella vita a donne con pastrani lunghi fino ai piedi e a quelle poco vestite. Alle teenager e alle over 50.
Perché parliamo di catcalling? Se ci siete incappati tra social, talk televisivi e pagine dei giornali è perché la giovane Aurora Ramazzotti su Instagram ha lamentato il fenomeno ricorrente e si è detta stufa di questa forma di “corteggiamento”. L’attrice Vittoria Puccini la ha chiamata, senza sconti, violenza.
Perché è grave / perché non è grave il catcalling. Molte ragazze si spaventano, corrono a casa veloci come conigli che tornano alla tana. Molte si sentono prede. Molte avvisano un fastidio che dura a lungo, un disagio profondo. Molte non vogliono che accada semplicemente perché loro non fischiano dietro agli altri. / Chi vuole sgonfiare il problema del catcalling sostiene che sia solo un modo di corteggiare (ne hanno mai conquistata una in questo modo?), un fare complimenti. Lamenta che oggi non si possa più dire nulla a una donna.
Come rispondere e reagire al catcalling?
“Non sono le ragazze a dover educare i veri responsabili e “metterli a posto”, così non si permettono più. Così facendo si prendono quelli che sono a pieno titolo problemi degli uomini, e li si inquadra come se fossero problemi delle donne” spiega Giulia Blasi in Rivoluzione Z, il suo manuale femminista per adolescenti.
Non c’è un “modo giusto” di rispondere a chi invade il tuo spazio solo per mostrare a sé stesso e agli altri la sua virilità.
“Tutto questo per dire che non importa come rispondi a chi ti fa un apprezzamento non voluto per strada. Rispondi
come ti senti sicura, e a seconda di quello che ti fa stare bene:
ignora, fai il dito medio, girati e rutta fortissimo, lancia maledizioni in lingue oscure o bestemmie in dialetto bellunese, fai tu. Non cambia niente, lo faranno con un’altra, perché non avranno capito.
Le donne che apprezzano il catcalling
Non sono poche le donne che ancora oggi che apprezzano il catcalling. Perché? Dice Giulia Blasi: “la capacità di attirare lo sguardo maschile è ancora considerata un valore”.
L’idea è che se sei ancora bona, allora puoi essere fiera di te. Gli apprezzamenti di uomini a caso ti servono a validare questa percezione.
Tutto questo è un abbaglio: “i maschi fischiano dietro a chiunque, perché non c’entra quanto sei bona, vestita o svestita: c’entra il rito dell’invasione del tuo spazio, c’entra l’idea che una donna sola sia terreno pubblico”.