“Guarda, Corto, che tu, piuttosto che un marinaio, mi ricordi un ferroviere.”
Esce l’ottavo e ultimo capitolo di “Corte Sconta detta Arcana” per celebrare i 50 anni dalla prima edizione del capolavoro di Hugo Pratt, una delle più belle avventure di Corto Maltese.
Grazie per averci seguito in quest’avventura!
La trama
Corto Maltese, Rasputin e Shangai Lil, nonostante le tensioni che animano il gruppo, sono nuovamente fianco a fianco per assaltare il generale Chang, che viaggia su un imponente treno nero recante un drago d’oro dipinto sulla fiancata.
Saranno Rasputin e Corto, in una lotta senza esclusione di colpi, a tentare di sbaragliare i piani del generale: tuttavia Shangai Lil li tradisce, per gli interessi della sua organizzazione. Fa infatti esplodere il ponte su cui corre il treno con a bordo i suoi due compagni di avventura, che precipitano in un dirupo.
Da questo momento, con un grande colpo di scena narrativo, Pratt lascia il punto di vista esterno e oggettivo per affidare la prosecuzione della storia alla voce di una serie di testimoni.
Saranno riusciti Corto e Rasputin a salvarsi?
Che ne è stato del terribile generale Chang?
E soprattutto, si rivedranno il marinaio di Malta e la sovversiva Shangai Lil?
Buona lettura!