Fire and Fury arriverà in Italia.
E sarà Rizzoli a portarcelo, il prossimo 13 febbraio, con il titolo Fuoco e Furia.
“Siamo eccitati e orgogliosi di offrire al pubblico italiano, a un mese dall’uscita americana, Fire and Fury, e di annunciare che, in occasione del lancio, porteremo in Italia anche l’autore, il giornalista Michael Wolff” comunica Massimo Turchetta, Direttore Rizzoli Trade.
Il libro, uscito negli USA il 5 gennaio e inizialmente tirato in 150.000 copie, è già arrivato a 1.1 milione di copie cartacee esaurite – con lettori in coda di notte davanti alle librerie come ai tempi di Harry Potter – oltre alle centinaia di migliaia di copie in ebook e alla versione audio. In Inghilterra in pochi giorni e prima ancora dell’arrivo in libreria il 10 gennaio la tiratura ha raggiunto le 400.000 copie e sono già più di 20 i Paesi che hanno acquisito i diritti di pubblicazione.
In Francia il volume, come annunciato oggi da “Le Figaro”, uscirà il 22 febbraio per Laffont.
Bugie?
“È tutto vero”, assicura Wolff che inizialmente ha immaginato il libro come un resoconto dei primi 100 giorni alla Casa Bianca da pubblicare a un anno dall’inizio della presidenza Trump e poi, in maniera del tutto inaspettata, ha avuto accesso al Presidente e alla maggior parte dei membri anziani del suo staff, fra cui Steve Bannon, per un totale di 18 mesi (la prima intervista ha avuto luogo a maggio 2016), diventando un “intruso costante” della Casa Bianca.
Michael Wolff, 64 anni, giornalista politico ed editorialista di successo per alcune fra le più importanti testate americane, ha già suscitato scalpore con una biografia su Rupert Murdoch, voluta dal tycoon e poi ripudiata con una bufera che ricorda quella attuale con Trump.
È un grande amante dell’Italia e in particolare di Venezia.