La vigna di Angelica, l’ultimo romanzo di Sveva Casati Modignani, è la storia di una famiglia, i Brugliani, e della sua tradizione millenaria come produttori di vini pregiati. I morbidi pendii disegnati dai filari di viti che hanno ispirato il titolo sono curati con pazienza e dedizione dalla coraggiosa protagonista che, come quasi tutte le donne nei romanzi di Sveva, non ha paura di guardarsi dentro. Dopo aver scoperto cosa desidera veramente non teme di dare una svolta alla propria vita, costi quel che costi!
Ma quali sono le qualità che deve avere una donna per sopravvivere alle burrasche della vita? Forza, determinazione, tenacia, passione e, non ultimo, capacità di ricominciare! Nei romanzi di Sveva Casati Modignani troviamo donne diversissime, se siamo alla ricerca di esempi a cui ispirarci. Tu somigli a qualcuna di loro?
1. Angelica: madre, moglie, imprenditrice di successo. Ma con un bel bagaglio di aspettative deluse con cui fare i conti. Per fortuna la vita è fatta anche di sogni che, se solo ci credi con tutta te stessa, possono cambiarti. Incontrala in La vigna di Angelica.
2. Mariangela: abita in un’elegante palazzina liberty di Milano. Grandi occhi luminosi e una vitalità contagiosa. Suo marito è un uomo che confonde l’amore con il possesso, ma lei trova la forza per ribellarsi. Incontrala in La moglie magica.
3. Orsola: alla morsa feroce del dolore per la recente e improvvisa scomparsa del marito si aggiunge l’incognita della scoperta di un bambino spuntato da non si sa bene dove. Ma lei non si dà per vinta e inizia un cammino a ritroso nel passato, alla ricerca di se stessa. Incontrala in Palazzo Sogliano.
4. Léonie: giovane francese senza un soldo si innamora del rampollo di una nobile famiglia che vive alle porte di Milano, i Cantoni. Moglie esemplare, madre attenta e manager di talento, nasconde però un segreto che la porta, almeno una volta all’anno, in un albergo romantico sul lago di Como. Incontrala in Léonie.
5. Alberta: per sbaglio, durante una pausa pranzo, vede il marito al tavolo di un ristorante con una bionda. Il romanzo di cui è protagonista diventa, pagina dopo pagina, un doloroso cammino – al tempo stesso salutare e rigenerante – verso la consapevolezza di sé. Incontrala in Un amore di marito.