Raccontare la Shoah non è mai semplice, soprattutto quando ci si rivolge ai ragazzi.
Questa difficoltà, palesemente oggettiva, non ferma alcuni autori il cui obiettivo è alimentare la Memoria fin dall’età scolare: unico antidoto per non ripetere gli stessi errori del passato. Il loro desiderio che gli adulti del futuro scrivano pagine della storia diverse da quelle più cupe, li spinge a cercare le parole più adatte, il tono più caldo, gli esempi più calzanti per raccontare l’orrore attraverso la bellezza di storie ispirate alla realtà e di immagini che si ispirano alle storie.
Seguono quattro grandi romanzi del nostro catalogo che raccontano la Shoah ai ragazzi.
Libri della linea BUR ragazzi, in edizione cartonata e illustrata, con una veste grafica completamente rinnovata.
“Solo una parola” di Matteo Corradini.
Un racconto dalla grande forza simbolica, ispirato a una storia vera, per raccontare le leggi razziali in Italia e il meccanismo disumano che sottende a qualunque forma di pregiudizio attraverso la storia di Roberto, che aveva sempre creduto di essere un bambino normale fino a quando qualcuno gli fa notare che indossa gli occhiali e che sarebbe meglio se frequentasse una scuola dove tutti li indossano. Un racconto adatto ai bambini dai 9 anni in su.
“Il bambino con il pigiama a righe” di John Boyne
Il bestseller mondiale, diventato anche un film, che racconta l’orrore della Shoah attraverso la storia di Shmuel e Bruno, due bambini che fanno amicizia separati da un filo spinato, incapaci di vedere alcuna differenza tra loro, ma che in realtà sono uno ebreo, deportato ad Auschwitz e uno tedesco, figlio di un ufficiale nazista. Ideale dai 9 anni.
“Quando Hitler rubò il coniglio rosa” di Judith Kerr
La storia di Anna, della sua famiglia, della loro fuga da Berlino a causa del nazismo, dove una Judith undicenne lascerà per sempre il suo amato coniglio rosa e del turbinio di emozioni che seguiranno, in giro per l’Europa alla ricerca di un posto sicuro. Il romanzo più famoso e fortemente autobiografico della grande Judith Kerr, recentemente scomparsa. Adatto ai bambini dai 9 anni.
“Un sacchetto di biglie” di Joseph Joffo
Il bestseller mondiale, per bambini dai 9 anni; che narra la Shoah attraverso gli occhi stupiti e innocenti di un bambino ebreo nella Francia occupata dai nazisti. Un racconto intriso di uno stupore tutto infantile, in cui anche le più tragiche avversità si trasformano in una grande avventura piena di pericoli, paure, solitudine, crudeltà, ma anche di allegria, quella che solo i bambini sanno provare anche nelle situazioni più avverse.
Tutti i volumi rappresentano le letture ideali per oggi, Giorno della Memoria, ma sono anche libri da leggere ai ragazzi tutto l’anno, per coinvolgerli nella costruzione di un futuro migliore.